Le nostre proposte per i “GRAVISSIMI” e non solo ….
MODIFICA LEGGE 104/92 – RICONOSCIMENTO STATO DI GRAVISSIMI”
Modifica della Legge 104/92 " legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili è una legge della Repubblica Italiana che tutela i diritti delle persone con disabilità con l'aggiunta all'art. 3 del comma 3/bis con la seguente declinazione:
"3/bis - Qualora la minorazione, singola o plurima, rientri nel disposto dell'art. del Decreto Interministeriale del 26 settembre 2016, il soggetto portatore di handicap si definisce portatore di gravissima disabilita' che necessita di assistenza continua 24 ore su 24, l'interruzione della quale, anche per un periodo molto breve, può portare a complicanze gravi od anche alla morte.
Le situazioni riconosciute di "gravissima disabilita‘ " determinano priorita' assoluta nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici.
La competenza dell’accertamento di “handicap gravissimo” e demandato alle Commissioni Mediche Provinciali di concerto con l’INPS al fine di uniformare a livello nazionale tale riconoscimento.
- Modificare le schede di valutazione del Decreto Interministeriale del 26 settembre 2016 della gravissima disabilita' inntroducendo la valutazione di capacita' intellettiva o "capacita' di intendere e volere" come discrimine iniziale.
INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO
- Elevare l’importo dell’indennita’ di accompagnamento da 517,84 euro/mese (2019) a 1.500 euro /mese (i ciechi assoluti percepiscono 921,13 euro/mese) con adeguamento annuale
- Esentare i "gravissimi" dalle dichiarazioni annuali INPS – RED e ICRIC (cosi come per i ciechi assoluti)
PENSIONE DI INABILITA’
- Elevare per i "gravissimi" l’importo della pensione di inabilita' da 285,66 (2019) a 780 euro mensili come per le pensioni sociali senza farla rientrare nel computo del reddito del soggetto.
ASSEGNO DI CURA REGIONALE
- Regolamentare in maniera omogenea fra le diverse Regioni la gestione dei fondi per gli “assegni di cura” elevandone gli importi giornalieri
(vedasi Regione Sicilia che prevede un importo di 1.000 euro/mese per il ristoro dell’impegno familiare e altre 400 euro/mese per l’assistenza di una badante)
(vedasi Regione Sicilia che prevede un importo di 1.000 euro/mese per il ristoro dell’impegno familiare e altre 400 euro/mese per l’assistenza di una badante)
-Riconoscere che l'Assegno di Cura e a sostegno dell‘ "Assistenza Diretta" al soggetto "gravissimo".
-- Non applicare l'imponibile IRPEF sugli Assegni di Cura Regionali al fine di non elevare il calcolo ISEE complessivo della famiglia
AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
- Per i portatori di handicap “gravissimi” l’Amministratore di Sostegno e' individuato nell’ambito familiare (genitori – figli) ove presente.
- La nomina deve essere effettuata dal Tribunale , su proposta dei Servizi Sociali, con procedura semplificata e sburocratizzata.
TRASPORTI E MOBILITA‘
- Introdurre l’ HANDY-PASS” – che si realizza con l’inserimento nella banca dati della Motorizzazione Civile dell’indicazione di veicolo adibito a trasporto di portatore di handicap al fine di evitare la richiesta di accesso nelle aree ZTL o APU delle citta’ che hanno introdotto gli accessi a tali aree regolati da telecamere per le relative sanzioni
I dati alla Motorizzazione Civili vengono forniti dai Comuni tramite la banca dati in loro possesso dei veicoli autorizzati al transito nelle aree ZTL / APU.
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- Introdurre l’ TELE-HANDY-PASS” – che si realizza con l’utilizzo del TELEPASS autostradale consentendo una riduzione sul costo del pedaggio autostradale.
- introdurre la Handy-Move una tessera che consenta l'utilizzo gratuito del trasporto pubblico al portatore di handicap "gravissimo" ed ad un suo accompagnatore ed a questi solo se in presenza del soggetto con handicap
- introdurre una deduzione fiscale ai fini IRPEF dei i costi per l'utilizzo dei trasporti privati (TAXI, NCC, Cooperative Sociali ecc)
- Introdurre una deduzione fiscale ai fini IRPEF del costo carburante per i veicoli adibiti al trasporto di persone con handicap con un massimale di 3.000 euro annui da regolamentare con idonea scheda carburanti.
- Ridurre l'aliquota IVA dal 4% alla esenzione totale per l'acquisto di veicoli destinati al trasporto dei "gravissimi" e contestuale esenzione per la manutenzione degli stessi veicoli per la durata complessiva del loro utilizzo ai fini del trasporto "gravissimi".
Consentire l'accesso ai veicoli dei "gravissimi" alle aree demaniali (porto, spiaggia, ecc,) per una fruizione di tali aree ai fini sociali dei portatori di handicap
ASSISTENZA SANITARIA
. Prevedere corsie preferenziali ed urgenti per tutte le attivita’ di carattere sanitario che possano interessare un portatore di handicap “gravissimo” con screening periodici a fini di prevenzione delle diverse patologie che possono interessare i soggetti.
ANPR – Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente
- Inserire nell’ANPR , nel rispetto delle normative sulla privacy, l’indicazione di soggetto affetto da disabilita’ "gravissima".
SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI – S.I.T.
- inserire nei Sistemi Informativi Territitoriali la residenza dei soggetti “GRAVISSIMI” e “GRAVI” ai fini di una tempestiva individuazione in caso di problemi legati alla pubblica incolumita’
PERMESSI DI LAVORO (Legge 104/92)
- aumentare le ore di permesso retribuito per l'assistenza ai portatori di handicap "gravissimi" da 18 a 24 ore mensili.
FISCALITA' NAZIONALE
-Introdurre nel calcolo ISEE una maggiorazione del 2 (a fronte dell'attuale 0,5) in caso di presenza di soggetto portatore "handicap gravissimo", attualmente non riconosciuto, al fine di ridurre il valore complessivo dell'ISEE in rapporto al lavoro di assistenza quotidiana dei soggetti "gravissimi“
- attivare presso il Ministero dell'Economia il "centro di costo ad personam" basato sul codice fiscale del portatore di handicap dove registrare tutti costi diretti, indennita' di accompagnamento, pensione di inabilita', ecc) od indiretti (servizi sanitari, assitenziali, esenzioni IVA, ecc) per ogni singolo portatore di handicap al fine di una contabilizzazione analitica e dettagliata dei costi di assistenza.
FISCALITA' LOCALE
-Introdurre nel calcolo delle imposte locali (provinciali – comunali) un coefficiente di riduzione del 50% a favore dei nuclei familiari ove sia convivente un soggetto portatore "handicap gravissimo".
ASSEGNI FAMILIARI
-Consentire ed aumentare l'assegno familiare in caso di presenza di soggetto portatore "handicap gravissimo" al fine di migliorare le possibilita' di cura ed assistenza dei soggetti "gravissimi" presenti nel nucleo familiare
"DOPO DI NOI!”
-prevedere per i soggetti "gravissimi" nel cosidetto "Dopo di Noi" percorsi predefiniti per una assistenza socio-sanitaria che possa essere inquadrata fin da subito nei progetti regionali e locali e portati a conoscenza nel "Durante Noi" ai genitori o familiari dei "gravissimi".
CAREGIVER
- riconoscere ai "caregiver principali" versamenti pensionistici tali da consentire il riconoscimento di una pensione sociale al compimento del 65.mo anno di eta' in relazione agli anni per i quali hanno accudito i familiari/parenti "gravissimi".
AZIONI PER LA CASA E ALLOGGI
- assegnare punteggi piu' alti nell'assegnazione di alloggi ERP per i nuclei familiari ove sia convivente un soggetto "gravissimo".
- prevedere nell'erogazione di mutui per la prima casa od eventuale surroga degli stessi, un abbattimento del costo degli interessi per i nuclei familiari ove sia convivente un soggetto "gravissimo"
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L’Associazione “Gravissimi – Gli Ultimi degli Ultimi”
RINGRAZIA
il Consiglio Comunale di Rimini che giovedi 8 aprile 2022 ha approvato l’O.d.G. “L’ASSEGNO DI CURA PER LE GRAVISSIME DISABILITA’ “ che rappresenta un riferimento per modificare le normative regionali su tale materia.
Un passo avanti per una assistenza che si occupi anche degli “Ultimi degli Ultimi”.
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Per la nostra attivita’ ci ispiriamo ad una Mamma ed alla sua “bimba” Annamaria:
