Chi siamo


Siamo una Associazione denominata "Gravissimi - Gli Ultimi degli Ultimi" costituita il 30/09/2019
ed i nostri scopi sociali, cosi' come da Atto Costitutivo e Statuto, sono i seguenti:


- far conoscere le problematiche delle persone invalidi civili con la condizione di "gravissimi" tramite tutte le azioni possibili e mediante l'utilizzo di piattaforme software, social e di comunicazione di massa al fine di sensibilizzare i cittadini sui portatori di handicap "gravissimi";

- attuare iniziative conoscitive e divulgative e di raccolta firme al fine di promuovere modifiche legislative di carattere nazionale, regionale e locale al fine di migliorare le azioni e le opportunita' di vita dei soggetti portatori di handicap "gravissimi"

- realizzare, gestire in proprio od in affidamento, strutture finalizzate all'accoglimento di persone portatrici di handicap "gravissimi" per le attivita' di sostegno per la fase del "durante noi" e per il "dopo di noi";

- gestire servizi di assistenza domiciliare a titolo gratuito, ai soggetti portatori di handicap, mediante l'utilizzo di volontari o soci dell'Associazione stessa, al fine di rendere piu' dignitosa, completa e socialmente integrata la vita dei portatori di handicap "gravissimi";

- effettuare il servizio di trasporto gratuito, ai soggetti portatori di handicap mediante l'utilizzo di volontari o soci dell'Associazione stessa, con mezzi di trasporto di proprieta' dell'Associazione o dei soggetti volontari che si dedichino a tale attivita'


Rivolgiamo la nostra attivita' a favore dei portatori di handicap "gravissimi" e ci siamo costituiti in quanto viviamo quotidianamente i problemi dei "gravissimi" e siamo convinti che, nel panorama delle diverse Associazioni che si occupano dei portatori di handicap, fosse necessario portare all'attenzione anche i problemi dei "Gravissimi - Ultimi degli Ultimi".

Vi ringraziamo se vorrete partecipare a questo nostro percorso di vita che ci vede attenti ed indomiti nella nostra azione per difendere i bisogni e la dignita' dei nostri cari.


Il Presidente
Vincenzo Mirra